(Una storia moderatamente triste di Sarah Massa) C’era una volta una libraia che uccideva i clienti. Non li uccideva tutti, uccideva solo quelli che le davano fastidio. Poiché era una donna che si infastidiva facilmente, dopo pochi anni di attività la libraia assassina poteva già definirsi una serial killer di tutto rispetto. Alla libraria infastidiva, per esempio, che si storpiassero i nomi degli autori. Il periodo in cui iniziò ad andare di moda ...
Read More(n° 2 / di Sarah Massa) La Vacanza xanax: stavo pensando di andare in vacanza prozac: sì è un’idea grandiosa! possiamo andare a sciare, fare parapendio, buttarci col paracadute... xanax: prozac? prozac: sì? xanax: tu non vieni. prozac: perché? xanax: perché non ti voglio, mi stressi. prozac: ma non puoi escludermi. sai che vacanza deprimente? xanax: sì, ma non puoi venire comunque, non sei ammesso. prozac: impossibile. mi vogliono sempre tutti, specie se stanno andando in vacanza. xanax: eh lo so, ma ...
Read More(Una storia triste di Sarah Massa) C’era una volta un gatto che di lavoro faceva il social media manager. Poiché lavorava con partita iva, dopo il primo anno di lavoro si convinse di potersi permettere un paio di stivali nuovi. Attese l’apposito lunedì di gennaio, quello in cui i negozi fanno gli extra sconti per alleviare la tristezza di una vita a partita iva, e si recò di buon’ora nel Centroscarpe più ...
Read More(Una storia vegana di Sarah Massa) In un paese lontano lontano, nel cuore di un’oscura foresta, un Orco e un’Orchessa convivevano more uxorio, sotto la forma giuridica della coppia di fatto. L’Orchessa era vegana e non faceva che tormentare il compagno. “Orco” gli diceva “Devi smetterla di mangiare i bambini! Mangia la cicoria, piuttosto”“Zitta donna” rispondeva lui “Io sono grande e grosso e ho bisogno di mangiare bambini per restare in forma”. “Se ...
Read More